Plurilinguismo e pianificazione linguistica: esperienze a confronto

Università “Guglielmo Marconi”
Roma, 16-18 Ottobre 2019

 


CENA SOCIALE, GIOVEDÌ 17 OTTOBRE 2019 - HOTEL CICERONE, ROMA

DOVE ALLOGGIARE

 COME RAGGIUNGERCI

 

Mercoledì 16 Ottobre 2019, Sala Colonna, Via Vittoria Colonna, 11 

 

13.30-14.00    Iscrizione al Convegno

14.00-14.30    Saluti istituzionali

14.00-14.15    Andrea Gentile (Direttore del Dipartimento di Scienze Umane Università “Guglielmo Marconi”)

14.15-14.25    Gemma Azuni (Esecutivo Federazione Associazioni Sarde in Italia)

14.25-14.30    Simone Pisano (Comitato Scientifico Convegno, Coordinatore Progetto Regionale Su sardu e sas àteras limbas de minoria)

Presiede: Marinella Lőrinczi

14.30-15.00    Massimo Vedovelli (Università per Stranieri di Siena) relatore invitato

                       Il neoplurilinguismo italiano tra minoranze e superdiversità

15.00-15.30    Margherita Di Salvo (Università Telematica IUL)

                       Come cambia un dialetto nell’esperienza dell’emigrazione?

15.30-16.00    Pausa caffè

Presiede: Luca Alfieri

16.00-16.30    Francesca Bianco (Associazione Mondo Aperto), Liana Tronci (Università per Stranieri di Siena)

                       L’identità linguistica del migrante tra plurilinguismo e stereotipia: risultati di una ricerca sul campo

16.30-17.00    Teresa Carbutti (Centro Internazionale di Dialettologia-Università degli Studi della Basilicata)

                       Scanzano Jonico: una realtà plurilingue?

17.00-17.30    Luca D’Anna (Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”)

Two-ways interference between Arabic and Italo-Romance in a multilingual setting: the case of Tunisians in Mazara Del Vallo

17.30-17.45    Marta Ghilardi (Libera Università di Bolzano)

                       Contesti plurilingui: dalla tutela della lingua di minoranza all'analisi del repertorio complesso

 

Giovedì 17 Ottobre 2019, Sala Colonna, Via Vittoria Colonna, 11

Presiede: Franco Fanciullo

9.15-9.45        Barbara Turchetta (Università Telematica IUL) relatore invitato

Sostenibilità e criticità di politiche linguistiche a sostegno del plurilinguismo: una riflessione transcontinentale

9.45-10.15      Isabella Matticchio (Università Juraj Dobrila di Pola), Debora Moscarda (Unione Italiana)

                       Plurilinguismo e pianificazione linguistica. Il caso della Comunità Nazionale Italiana in Istria

10.15-10.45    Issam Marjani (Università di Pisa -CLI) relatore invitato

                        Plurilinguismo, variazione e politiche linguistiche in area maghrebina

10.45-11.15    Laila Mounir (Université Mohammed V, Rabat)

                       Politics and Policies of Promoting Multilingualism in Morocco

11.15-11.45    Pausa caffè

Presiede: Maurizio Virdis

11.45-12.15    Jeremy Rouquier (Université de Lyon), Michela Russo (Université de Lyon-CNRS UMR SFL-Paris 8)

                       Representations and uses of Occitan in the calandretas of Béarn: a case study

12.15-12.45    Francescu Maria Luneschi (Università di Corsica “Pasquale Paoli”- Air Corsica)

                       La lingua corsa mette le ali: la politica linguistica della compagnia Air Corsica

12.45-14.00    Pranzo

Presiede: Silvia Dal Negro

14.00-14.30    Karine Marielly Rocha da Cunha (Universidade Federal do Paraná – Curitiba)

Il Talian in Brasile: la lingua negata e (ri)conosciuta dei discendenti veneti di Curitiba e dintorni

14.30-15.00    Eugenio Goria (Università degli Studi di Torino)

                        Il Piemontese in Argentina: un’analisi sociolinguistica

15.00-15.30    Antonietta Marra (Università degli Studi di Cagliari) relatore invitato

                       Le lingue minoritarie fuori dall’Europa: un caso di tutela e formazione docenti in Perù

15.30-16.00    Pausa caffè

Presiede: Barbara Turchetta

16.00-16.30    Ivana Škevin Rajko, Lucija Šimičić (Università di Zara)

                        Effetti della legge 482/1999 sul mantenimento linguistico del croato molisano

16.30-17.00    Serena Martini, Gabriele Zanello (Università degli Studi di Udine)

                        Le prospettive dell’educazione plurilingue nel contesto del Friuli

17.00-17.30    Federica Guerini (Università degli Studi di Bergamo)

                        Risvolti della legge 482/1999 sul paesaggio linguistico della provincia di Bergamo

17.30-17.45    Giovanna Memoli, Potito Pacione (Centro Internazionale di Dialettologia-Università degli Studi della Basilicata)

                        Barile: comunità italo-albanese lucana

 

Venerdì 18 Ottobre 2019, Sala Colonna, Via Vittoria Colonna, 11

Presiede: Massimo Vedovelli

9.15-9.45        Silvia Dal Negro (Libera Università di Bolzano) relatore invitato

Lingue, comunità e territorio: digressioni a partire da esempi di lingue di minoranza in Italia

9.45-10.15      Valeria Piergigli (Università degli Studi Roma Tre) relatore invitato

                        Minoranze linguistiche e Costituzione: l’articolo 6 è ancora attuale?

10.15-10.30    Mariangela Cerullo (Università degli Studi di Napoli “Federico II”)

                        I processi di retroflessione come conservazione dell’identità cilentana

10.30-10.45    Paola Dusi, Marinella Majorano (Università degli Studi di Verona), Paolo Nitti (Università degli Studi dell’Insubria)

                        Apprendenti di seconda generazione e lingua italiana. I dati, l’impatto e le proposte del progetto di ricerca-azione: Inclusione, identità, sviluppo del linguaggio nei bambini plurilingui di seconda generazione

10.45-11.15    Marinella Lőrinczi (Università degli Studi di Cagliari), Giovanni Lupinu (Università degli Studi di Sassari) relatori invitati

                        La questione della lingua sarda standard: un dibattito circolare

11.15-11.45    Pausa caffè

Presiede: Antonietta Marra

11.45-12.15    Maurizio Virdis (Università degli Studi di Cagliari) relatore invitato

                        La lingua sarda: l’araba fenice

12.15-12-45    Daniela Mereu (Libera Università di Bolzano)

                        Documentazione linguistica e studio della variazione di una varietà in via di estinzione: il caso del sardo parlato a Cagliari

12.45-14.00    Pranzo

Presiede: Gabriele Iannàccaro

14.00-14.30    Rosangela Lai (Georg-August-Universität Göttingen)

                        Competing standards: the case of Arrègulas

14.30-15.00    Laura Linzmeier (Universität Regensburg)

                        Le nicchie del sassarese – iniziative e occasioni che favoriscono l’uso e la visibilità del sassarese nel quotidiano

15.00-15.30    Fabien Landron (Università di Corsica “Pasquale Paoli”)

                        Che lingua/e parla il “nuovo cinema sardo”?

15.30-16.00    Pausa caffè

Presiede: Simone Pisano

16.00-16.30    Carminu Pintore (Università degli Studi di Cagliari)

                        Didattica del sardo e “flessibilità sociolinguistica”. Per una didattica della lingua sarda all’Università

16.30-16.45    Laura Nieddu (Université Lumière Lyon)

                        La lingua sarda in un contesto universitario francese: l’intercomprensione come strumento di promozione linguistica?

16.45-17.15    Gabriele Iannàccaro (Università degli Studi di Milano-Bicocca) relatore invitato

                        Vent’anni dopo: i moschettieri delle minoranze e le nuove sfide

17.15-18.00    Saluti, chiusura convegno

17.15-17.25    Serafina Mascia (Presidente della Federazione delle Associazioni Sarde in Italia)

17.25-17.35    Arturo La Valle (Head of Research and Development Università “Guglielmo Marconi”)

17.45-18.00    Chiusura convegno

 

Poster

Università “Guglielmo Marconi”
Roma 16-18 Ottobre 2019
Sala Colonna, Via Vittoria Colonna 11

 

Alessia Aresu (Università degli Studi Internazionali di Roma), Vittorio Ganfi (Università degli Studi Roma Tre)

L’apprendimento della complessità: il caso della didattica delle lingue polisintetiche della British Columbia e della California

Elvio Ceci (Università di Belgrado), Simona Salierno (Centro Provinciale Per l’Istruzione degli Adulti)

Imparare una L2 attraverso la poesia: veicolo emotivo e di apprendimento linguistico?

Piero Cossu (Università di Pisa)

Atteggiamenti linguistici nella Sardegna medievale tra diastratia e diatopia. Il caso della Metatesi Locale come ipercorrettismo

Alessia D’Accardio Berlinguer (Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”)

Prestiti di origine romanza in arabo tunisino mahdāwī: il lessico del mare

Lara De Marco (Università “Guglielmo Marconi” di Roma)

Significati iconici nella differenziazione fonetica su base sessuale

Miriam Di Carlo (Accademia della Crusca- Università degli Studi Roma Tre)

La minoranza delle varietà viterbesi tra fiorentino e romanesco

Maria Teresa Farris (Università “Guglielmo Marconi” di Roma)

Bilinguismo e diglossia a Nuoro - Indagini e considerazioni

Vittorio Ganfi (Università degli Studi Roma Tre), Maria Simoniello (Università degli Studi Internazionali di Roma)

Le nuove minoranze linguistiche: scenari attuali e prospettive future a vent'anni dalla legge 482/1999, tra necessità di innovazione e diritto all'integrazione

Federico Gasparetto (Università per Stranieri di Perugia)

Aggiungi una lingua in classe. Una proposta di percorso didattico per l'educazione plurilingue e interculturale nella scuola secondaria di primo grado.

Irene Micali (Università degli Studi di Firenze)

Identificazione e percezione: la costruzione dell’identità linguistica nei parlanti guardioli

Katalin Nagy (Università di Roma “Sapienza”- Università degli Studi Roma Tre)

Cunsideru apitzus de is grammàticas de sa lìngua sarda

Roberta Nepi (Università per Stranieri di Siena- Comune di Siena)

Una città, un nido d'infanzia, tante lingue. I genitori leggono

Isabella Petroz (Universitat Internacional de Catalunya)

Diversità culturale, minoranze e diritti linguistici tra comunità internazionale e realtà locali: Valle d’Aosta e Catalogna

Annamaria Sabetta (Ente Scuola Italiana Paesi Bassi)

Il plurilinguismo: come gestire lingue, linguaggi e culture diverse in una classe di italiano L2 o LS

Pierpaolo Sedda (Università di Pisa)

Sul Logudorese Illustre

 

Durante le pause caffè gli autori dei poster avranno modo di presentare i loro lavori ai partecipanti al convegno.